Laghetti per carpe koi, stagni ornamentali per giardini, specchi e giochi d'acqua
Introduzione storicaLa magia dell’acqua in giardino ha radici profonde e abbraccia tutte le civiltà antiche, prova inconfutabile di quanto fosse simbolicamente prezioso questo elemento a ridosso delle pareti domestiche, per evocare e omaggiare le divinità procreatrici o semplicemente per ingentilire gli ambienti e manifestare sfarzo e buon gusto.
I resti di laghetti ornamentali sono stati rivenuti negli scavi archeologici dell’antica Mesopotamia, la culla di tutte le civiltà, in Egitto (dove l’acqua assumeva un valore religioso), a Cnosso (Creta), in Grecia (dove, secondo la mitologia, erano ospitate le ninfe) e nei giardini dell’Impero romano, puntellato di piccole e grandi vasche a seconda delle possibilità economiche del committente.
I Persiani, addirittura, rappresentavano dei laghetti nei propri tappeti, per “goderne” anche nei mesi più freddi.
Oggi il laghetto in giardino rappresenta un punto di relax, tranquillità e placida bellezza al quale sempre più appassionati del verde si rivolgono per caratte-rizzare la propria oasi.
Filmati sulla realizzazione di laghetti da giardino
1. Laghetto ornamentale da giardino per le carpe koi: japan koi pond
2. Guida alla creazione di un laghetto da giardino
Spazi e realizzazione
Non servono spazi enormi, anzi indipendentemente dalla dimensione del giardino, è possibile realizzare questo elemento di arredo di grande impatto, che più di un’aiuola fiorita o un gazebo cattura l’attenzione delle persone: un angolo in cui spesso flora e fauna si integrano in tutta libertà aumentando il fascino del piccolo specchio d’acqua. È dunque davvero sufficiente un piccolo angolo di giardino, per il più naturale e affascinante tra gli arredi. Progettazione e realizzazione devono tuttavia avvenire con cura.
Le fasi principali a livello strutturale consistono nei seguenti passaggi: scavo, stesura del tessuto non tessuto (per evitare danni ai teli), impermeabilizzazione, naturalizzazione delle sponde, sistemazione delle piante ornamentali o fitodepuranti, ottimizzazione dei passaggi delle tubazioni e dell’impianto di pulizia dell’acqua.
L’impianto solitamente dovrebbe prevedere almeno una pompa, un ossigenatore, una lampada UV e un filtro.
La pompa garantisce il ricircolo e la movimentazione dell’acqua, l’ossigenazione è fondamentale per evitare la formazione algale, così come la lampada UV.
E’ certamente possibile, se non consigliabile, abbinare la fitodepurazione (peraltro le piante acquatiche garantiscono un gradevole effetto estetico) alla filtrazione artificiale; quest’ultima risulta spesso indispensabile e necessaria, soprattutto in luoghi caldi, quali ad esempio il Sud-Italia: più l’impatto del Sole è intenso, maggiore sarà la possibilità di crescita delle alghe.
Al contempo, bisogna tenere presente che, quanto più un lago è profondo, tanto più è facilmente gestibile dal punto di vista della manutenzione: quello che gli esperti chiamano in inglese “lake management”.
Tuttavia, è ben chiaro che non sempre sia possibile scavare in profondità, ecco perché un filtro si rivela molto spesso l’unica soluzione immediata per ottenere un’acqua limpida, a meno che questa non venga ricambiata in maniera costante, grazie a una fonte esterna.
Consigli
Perché il progetto arrivi a buon fine, è necessario rivolgersi agli esperti del settore. L’acqua infatti è un elemento naturale potente e incontrollabile, che va conosciuto e “domato” per evitare spiacevoli conseguenze, come quella per cui il nostro sognato laghetto diventa in poco tempo una malsana pozza fangosa o, al contrario, una landa desertica.
Essenziale è individuare con cura la posizione: una buona ubicazione del laghetto è il primo passo per non avere brutte sorprese, specie durante la manutenzione (e in generale per la cura). Scegliete attentamente le piante che volete inserire, sia per l’interno che quelle che circonderanno l’area, lambendo lo specchio d’acqua, considerando nelle vostre valutazioni anche quelle già esistenti.
Non sempre la simbiosi con tutte le tipologie di piante è possibile e felice. Lo stesso vale per i pesci e gli animali.
Va ricordato che le carpe koi, i cani di grossa taglia e le tartarughe possono generare sporcizia, dunque se un laghetto è arricchito dalla presenza dei nostri amici animali, si dovrà considerare di arrivare anche a raddoppiare o persino triplicare la potenza filtrante.
Il vostro laghetto deve poter usufruire di luce e ombra in misura equilibrata. Dannosi sia il troppo Sole sia la sua assenza.
Valutate anche qui, meglio con gli esperti, disegnando il progetto, la profondità, le pendenze e le zone (di superficie, mediana, di profondità, tutte essenziali per l’equilibrio dell’ecosistema che state creando).
Un esempio di naturalizzazione delle sponde si trova nel disegno allegato.
Uno schema di questo tipo permette l’entrata e l’uscita degli animali senza danni, nonché una buona protezione sulle sponde per i teli impermeabili, che non restano esposti ai raggi UV.
Esistono infatti vasche in diversi materiali ed anche plastici prefabbricati, tuttavia per un biotipo progettato secondo la vostra fantasia, le vasche realizzate con i teli impermeabili sono particolarmente indicate, oltre che vantaggiose nel rapporto facilità di costruzione/costi.
I teli devono essere rigorosamente atossici; i due più utilizzati in questo ambito sono materiali plastici e gommosi quali sono rispettivamente il PVC e l’EPDM Infine, l’elemento essenziale: l’acqua! A differenza di quanto si immagini, quella piovana non è la più indicata. Occorre un’acqua ricca di ossigeno, come ad esempio quella del rubinetto, purchè “preparata” (come si fa per gli acquari) per ridurre gli effetti del cloro.
Si ricorda che le piante non gradiscono una forte presenza di cloro, inoltre il cloro in alto dosaggio può deteriorare l’impermeabilizzazione, dunque meglio evitarlo: i laghetti artificiali non sono una piscina.
L’ultimo consiglio fondamentale è infatti quello di decidere a priori l’utilizzo e la funzione principale del proprio laghetto: un lago ornamentale dedicato alle carpe koi, per esempio, raramente ha le stesse esigenze di un biolago balneabile, sotto tutti i punti di vista, così come una biopiscina e un biolago devono essere progettati seguendo criteri differenti.
Non pensate dunque di provare a spendere poco per un laghetto, per poi trasformarlo in una piscina naturale, in un secondo momento: molto probabilmente vi rendereste conto che il lavoro sarebbe da rifare da zero.
Fonte: prontopro.it
1 - Laghi biobalneabili
(Imperia, 2007) Questa realizzazione Benza ha vinto il 3° Premio "OASE Water Creation" per il design.
Si tratta di un meraviglioso laghetto per l'abbellimento del giardino di una villa, con ponticello centrale, pozzo, sistema di filtraggio per la balneazione celato dietro a due ruscelli artificiali che vi sgorgano dentro, impermeabilizzazione realizzata in modo da sembrare naturale e faretti per l'illuminazione sommersa.
Si tratta di un meraviglioso laghetto per l'abbellimento del giardino di una villa, con ponticello centrale, pozzo, sistema di filtraggio per la balneazione celato dietro a due ruscelli artificiali che vi sgorgano dentro, impermeabilizzazione realizzata in modo da sembrare naturale e faretti per l'illuminazione sommersa.
3 - Teli impermeabili atossici in EPDM e PVC
Realizzazione Benza! Per realizzare l'impermeabilizzazione dei laghetti da giardino, si utilizzano teli atossici in PVC Genap da 0,5 mm oppure in Firestone EPDM o Carlisle EPDM da 1,02 mm che possono essere tagliati su misura. Misura massima del rotolo di PVC: 14x25. Misura massima del rotolo di EPDM: 15,25x30,5. E' possibile visionare i prezzi e ordinarli nella sezione Acquisti Online.
4 - Sponde in cemento
E' possibile realizzare le sponde in moltissimi modi: sabbia, ghiaia, ciottoli, prato finto, terra, arricchito con piante acquatiche sui bordi etc. In questo caso, il laghetto biobalneabile è stato realizzato con sponde in cemento. I bordi, al fine di non lasciare a vista il telo nero impermeabile di PVC, sono stati coperti da un telo sabbiato: il ghiaino viene incollato preventivamente in fabbrica, con un apposito silicone.
5 - Impermeabilizzazioni di ruscelli e canali
(Imperia, 2007) Questa foto mostra l'impermeabilizzazione del ruscello che sgorga in un laghetto artificiale da giardino. Il telo di colore nero sparirà dalla vista una volta posate le pietre, come si vede nella foto successiva. Possiamo fornire anche tutti gli accessori per laghetti, quali appunto i faretti (anche impermeabili quindi sommersi) per l'illuminazione notturna, al fine di aumentare l'impatto visivo al calare del Sole. Nascosto dietro al muro di pietre, abbiamo installato il sistema di pompe e filtri per laghetti.
6 - Impermeabilizzazione di una cascata ruscello
Realizzazione Benza. Una cascatella, oltre a garantire un gradevole effetto estetico, permette una maggiore ossigenazione dell'acqua. L'ossigenazione costituisce infatti un fattore cruciale per la pulizia dei laghi artificiali (insieme con la profondità, che per una facile gestione dovrebbe essere di almeno 3 metri), infatti per grandi laghi si consiglia sempre l'utilizzo di ossigenatori, sotto forma di soffiatori d'aria oppure fontane galleggianti.
7 - Vista sul principato di Monaco
8 - Ruscello e vasca con giochi d'acqua
Anche il ruscello più grande che conduce alla vasca centrale con il gioco d'acqua, include svariati ugelli più piccoli posizionati ogni 2 metri circa.
La ditta Benza si è occupata anche della cura del prato, delle piante, del giardino, dei vasi, della fornitura del terriccio e così via, per un servizio full optional.
La ditta Benza si è occupata anche della cura del prato, delle piante, del giardino, dei vasi, della fornitura del terriccio e così via, per un servizio full optional.
9 - Fontana a testa di leone e ruscello in mosaico
(Roquebrune, 2006) Realizzazione Benza. Una meravigliosa fontana con la forma di una testa di leone immette l'acqua in un piccolo abbeveratoio per uccellini, che a sua volta crea una cascatella che sfocia in un ruscello a gradoni realizzato in mosaico azzurro e mattoni rossi, per concludere la propria discesa nella vasca ove è presente un gioco d'acqua realizzato mediante un ugello che genera un piacevole gorgoglio.
10 - Ruscello con ugelli e giochi d'acqua
Visto da un'altra prospettiva, dall'altro lato della villa, il ruscello che porta alla fontana centrale, con ugelli per giochi d'acqua posizionati ogni 2 metri circa. Si notino la cura per i particolari in tutto il giardino nonché il disegno in pietra realizzato a mano per il camminamento e i vasi in terracotta festonati.
11 - Impermeabilizzazioni di grandi e piccole isole
(Ciaixe, provincia di Imperia, 2008) Realizzazione Benza. Nella foto-gallery intitolata "Grandi laghi ornamentali", avete potuto ammirare l'impermeabilizzazione di un'isola di ben 50 metri di lunghezza, ma nulla vieta di realizzare una posa in opera simile anche per laghi di più modeste dimensioni, comprendendo senza problemi anche le piante, quali palme e cespugli, come in questa foto di una ns. realizzazione.
12 - Spiaggia naturalizzata con ghiaia
(Ciaixe, 2008) Grazie a questa foto artistica, che ci mostra il mar Ligure sullo sfondo, è possibile notare una specifica tecnica di naturalizzazione delle sponde: per creare la piccola spiaggetta (ideale per l'entrata in acqua di animali quali oche, anatre, cani e tartarughe) è stata realizzata una forma a doppio scalino, con un avvallamento, all'altezza del bordo lago, che è stato riempito con ghiaino e ciottoli di fiume.
13 - Lo stesso laghetto 14 anni dopo
(Ciaixe, 2022) Ecco come si presenta il laghetto della prima foto, dopo 14 anni dalla sua realizzazione. Grazie all'impianto di filtrazione l'acqua è ancora trasparente persino più del primo giorno e il telo impermeabile, con 20 anni di garanzia, è ancora praticamente nuovo!
14 - Manutenzione laghetti da giardino
(Ciaixe, 2022) E' importante dedicare un po' di tempo alla cura del proprio laghetto, magari con il supporto di un valido giardiniere, così da mantenerlo sempre vivo e vivibile, rigoglioso ma pulito, bello e ordinato. La manutenzione dei laghetti da giardino non risulta mai particolarmente onerosa o complessa, anzi, la pulizia dei filtri e la cura del verde che circonda lo specchio d'acqua costituiscono un hobby piacevole e godibile durante ogni stagione.
15 - Laghetto in pietra con cascata a gradoni
(Ospedaletti, Luglio 2021) Realizzazione Benza. L'acqua viene spinta da una pompa OASE Aquamax Eco Premium 20.000 fino al filtro e ne esce per gravità alimentando la cascata a gradoni, tramite uno "Spill Way Box" (serbatoio iniziale per mettere in quiete grandi quantità di acqua all'inizio di un ruscello, al fine di uniformare il flusso) anch'esso rivestito in pietra.
16 - Stessa foto in inverno
(Ospedaletti, Gennaio 2022) Anche in inverno, un laghetto artificiale contribuisce a conferire più originalità e più vita al giardino, in un'armonia di colori tra le palme, gli ulivi, le piante grasse e il prato ben curato. Questo laghetto con muri in pietra è rivestito internamente con un telo di gomma EPDM: anche la cascata a gradoni è stata impermeabilizzata mediante tale geomembrana, quindi ogni gradino è stato coperto con le lose (pietre piatte).
17 - Laghetto e piscina
(Ospedaletti, Liguria, 2022) Il laghetto al termine della scalinata-cascata, visto dall'alto, appena prima del prato che circonda una magnifica piscina a bordo sfioro con vista sul mare. Nella foto possiamo notare la pompa sommersa e le bollicine prodotte dall'ossigenatore. L'acqua è limpida e chiara, eppure il telo era nero: il riflesso del cielo conferisce un colore azzurro quasi pari a quello della piscina.
18 - Filtro autopulente e lampada UVC
(Ospedaletti, Liguria, 2021) Il filtro a monte della cascata della foto precedente.
Trattasi di un Filtro OASE Screenmatic per laghetti fino a 90 metri cubi, dotato di lampada sterilizzatrice UVC OASE Bitron C 72 Watt.
Nella foto lo possiamo ammirare aperto, notando il cestello di raccolta della sporcizia grossolana e il nastro filtrante di separazione.
Rimane ben nascosto tra le piante (infatti nelle foto precedenti non si nota).
Trattasi di un Filtro OASE Screenmatic per laghetti fino a 90 metri cubi, dotato di lampada sterilizzatrice UVC OASE Bitron C 72 Watt.
Nella foto lo possiamo ammirare aperto, notando il cestello di raccolta della sporcizia grossolana e il nastro filtrante di separazione.
Rimane ben nascosto tra le piante (infatti nelle foto precedenti non si nota).
19 - Biolago naturale con ponticello
(Sorrento, provincia di Napoli, 2018) Laghetto a forma di fagiolo, con ninfee e piante acquatiche, carpe koi, praticello e pietre di Luserna, ponte centrale in ferro e legno, impermeabilizzazione con telo Firestone EPDM 9,15 x 17 metri, filtrazione biologica e meccanica mediante un kit di pulizia OASE da 70 metri cubi (filtro, pompa, lampada UV), ruscello con cascatella.
20 - Ristorante Castore Sorrento (NA)
Si ringrazia il Ristorante Castore per averci fornito e permesso di pubblicare queste meravigliose foto del biolago con ponticello, realizzato con ns. materiali.
Indirizzo:
Via Nastro Azzurro, n° 17
80067 Sorrento (NA)
Per info e prenotazioni per matrimoni e cerimonie telefonare: 0818784552
Visita il sito.
Indirizzo:
Via Nastro Azzurro, n° 17
80067 Sorrento (NA)
Per info e prenotazioni per matrimoni e cerimonie telefonare: 0818784552
Visita il sito.
21 - Costruzione di un laghetto artificiale - Stratigrafia
(Santa Lucia di Piave, provincia di Treviso, 2020) La stratigrafia è la seguente: scavo in terra - sabbia - tessuto protettivo - telo EPDM - tessuto protettivo - sabbia - naturalizzazione con pietra locale e ciottoli tondi di fiume bianchi grigi e beige. Nella foto è altresì mostrato il troppo pieno con tubazione pluviale arancione, passante attraverso il telo impermeabile grazie a una nastratura con mastice e nastro protettivo. A seguire: le foto del risultato finale ottenuto.
22 - Laghetto ornamentale con pietre dopo un anno
(Santa Lucia di Piave, provincia di Treviso, 2020) Ecco come si presenta il laghetto (quello della stratigrafia della foto precedente) a lavori terminati, a distanza di un anno circa dalla sua realizzazione.
Nella foto è possibile notare la Fontana OASE Set Classic 3500 - H 2 Ø 1,7 metri che si trova qui.
Nella foto è possibile notare la Fontana OASE Set Classic 3500 - H 2 Ø 1,7 metri che si trova qui.
23 - Giardino fiorito
(Santa Lucia di Piave, 2020) La foto di cui sopra, un anno dopo. Anche il giardino è fiorito nel frattempo, il prato è verde, i ciottoli bianchi regalano un notevole effetto estetico di contrasto con le piante. Il laghetto sembra proprio "aver preso vita", in un'esplosione armonica di colori primaverili.
24 - Laghetto con ossigenatori e fontana OASE
(Santa Lucia di Piave, TV, 2019) Questo meraviglioso laghetto con ponticello, viene ossigenato da una fontana dotata di pompa sommersa OASE Aquarius set Classic 3.500 e un ossigenatore AquaOxy 4.800 connesso a 4 ugelli distributori. Una buona ossigenazione riduce considerevolmente la proliferazione algale, infatti l'acqua risulta pulita e trasparente. Ringraziamo sentitamente il perito agrario Sig. Stefano Polo, autore di questa realizzazione (se interessati Vi forniremo il suo contatto).
25 - Foto dal drone
(Santa Lucia di Piave, provincia di Treviso, 2019) Laghetto dedicato agli storioni e alle carpe koi, fotografato dall'alto con il drone. Nonostante la forma a fagiolo, questo lago artificiale è stato impermeabilizzato modellando a mano un telo rettangolare (misura in metri: 12,2 x 19,48) in Firestone Pondgard EPDM da 1,02 mm. di spessore. Notare la trasparenza dell'acqua: è possibile vedere il fondale!
26 - Laghetto artificiale in costruzione
(Perugia, PG, 2018) Realizzazione Benza. Come sempre il primo step, successivo alle operazioni di movimento terra, è la stesura del tessuto non tessuto di protezione, oltre al posizionamento degli skimmer e delle tubazioni.
27 - Cascata con muro di mattoni
Il laghetto di forma ovale è pressocché completato. Sul lato sinistro possiamo notare la cascatella con muro di mattoni rossi, mentre al centro è stata posizionata una fontana galleggiante. Cliccando su "versione HQ" apparirà anche uno zoom sulla cascata artificiale in funzione. Nelle foto a seguire la descrizione della fontana ossigenante OASE. Sotto alla cascata, si noti altresì il fissaggio meccanico del telo sulla parete verticale, mediante bandelle d'acciaio e tasselli.
28 - Ossigenatore a fontana galleggiante
Primo piano sull'ossigenatore galleggiante OASE da 1,5 KW, corredato di faretto per l'illuminazione notturna. Sullo sfondo, possiamo notare lo skimmer e il tubo di adduzione, passante attraverso il telo impermeabile, già in funzione, in fase di riempimento dello specchio d'acqua.
29 - Ossigenatore galleggiante in funzione
La cascata, l'impianto di ricircolo, le pompe, i filtri e la fontana galleggiante garantiranno una filtrazione e un'ossigenazione sufficienti ad evitare un'eccessiva proliferazione algale, mantenendo alto il livello di pulizia dell'acqua. Anche a livello ornamentale, peraltro, la fontana costituisce un accessorio indubbiamente gradevole e di forte impatto visivo (soprattutto di notte, quando illuminata), assolvendo così a una doppia funzione: ossigenante ed estetica.
31 - Laghi ornamentali per parchi pubblici e privati
Le famiglie amano sostare sull'erba e godere della vista della cascata e della fontana galleggiante, inserite nel contesto del parco naturale: che sia esso privato o pubblico, un laghetto ornamentale ne arricchisce la fruibilità e aumenta il gradimento di turisti e visitatori. Uno stop ideale per le mamme e i bambini che adorano guardare i giochi d'acqua.
33 - Fase 1: Movimento terra
(Agrate Conturbia, provincia di Novara, 2022) Durante gli scavi è essenziale modellare il terreno in senso armonioso, arrotondando la forma delle sponde e realizzando le trincee perimetrali sicché successivamente risulti agevole il fissaggio della guaina impermeabile al bordo lago. In questo caso, una difficoltà ulteriore consisteva nella modellazione dell'isola con scalino, centrale rispetto al laghetto.
34 - Fase 2: Rivestimento protettivo
Il geotessile che separa il fondo dal telo per laghetto viene fornito in rotoli da 2 o da 6 metri di larghezza a seconda delle dimensioni dell'invaso, infatti in questa foto è possibile notare una leggera sovrapposizione tra le strisce di tessuto: è essenziale tenerne conto in fase di progettazione e di preventivo, perché ciò può richiedere fino a un 10% di margine di abbondanza nel calcolo dei metri quadrati necessari.
35 - Fase 3: Impermeabilizzazione con telo EPDM 1 mm.
Il telo impermeabile copre tutto il fondo, le sponde e si risvolta sui bordi esterni e dentro alle trincee dell'isoletta, in maniera che si possa coltivare le piante dentro all'isola stessa e che le piante possano radicare sottoterra, senza essere bloccate dalla guaina di gomma EPDM.
Si notino il tubo per il troppo pieno a sfioro, impermeabilizzato a mano in loco dalla ditta Benza, una pompa OASE che andrà ad alimentare 4 giochi d'acqua e l'altra pompa per il ricircolo.
Si notino il tubo per il troppo pieno a sfioro, impermeabilizzato a mano in loco dalla ditta Benza, una pompa OASE che andrà ad alimentare 4 giochi d'acqua e l'altra pompa per il ricircolo.
36 - Fase 4: Riempimento con acqua piovana
Realizzazione Benza. Ecco il laghetto di Agrate Conturbia terminato: una volta riempito dalla pioggia, appare del tutto naturale.
Si ringrazia per la collaborazione il Garden Designer Filippo Maisano di Cornate d'Adda, in provincia di Monza Brianza.
Si ringrazia per la collaborazione il Garden Designer Filippo Maisano di Cornate d'Adda, in provincia di Monza Brianza.
37 - Laghetto da giardino in stile giapponese
(Coldirodi, frazione di Sanremo, 2022) Questo bellissimo laghetto da giardino "Jappo Style" è diviso in ben 4 zone: la zona in alto con la lama d'acqua incastonata nel muro di mattoni di pietra, che comunica con la parte centrale più grande tramite un piccolo ruscello a cascata, una zona fitodepurazione in basso a sinistra e una spiaggetta delimitata da mattoni di tufo.
Realizzazione Benza in collaborazione con la ditta "Il Giardiniere" di Fabio Viel.
Realizzazione Benza in collaborazione con la ditta "Il Giardiniere" di Fabio Viel.
39 - Ruscello in pietra per laghetti zen
40 - Zen Pond Garden con Buddha
Sempre il laghetto di Coldirodi, ripreso dal lato opposto.
Il problema dell'acqua stagnante va sempre tenuto ben in considerazione, in quanto può generare malodori e zanzare: con i filtri biologico-meccanici OASE avremo invece sempre un laghetto con un'acqua pulita e sana, da far invidia a una piscina, ma senza utilizzo di prodotti chimici e SENZA CLORO.
Il problema dell'acqua stagnante va sempre tenuto ben in considerazione, in quanto può generare malodori e zanzare: con i filtri biologico-meccanici OASE avremo invece sempre un laghetto con un'acqua pulita e sana, da far invidia a una piscina, ma senza utilizzo di prodotti chimici e SENZA CLORO.
41 - Lama d'acqua incastonata nella pietra
A sinistra, è possibile notare la lama d'acqua che spunta attraverso il muro a semicerchio, realizzato in blocchi di pietra, nonché (nascosto tra le piante) il filtro OASE con il tubo che la alimenta.
A destra, un ruscello mette in comunicazione questa zona più profonda per le carpe koi, con quella dedicata alle tartarughe.
A destra, un ruscello mette in comunicazione questa zona più profonda per le carpe koi, con quella dedicata alle tartarughe.
42 - Acqua limpida, pulita, trasparente, senza cloro
43 - Conversione da piscina a laghetto per carpe e tartarughe
44 - Da piscina a laghetto biologico
Come è possibile notare, grazie all'impianto di filtrazione e pulizia dell'acqua, mediante filtri OASE e lampade UV-C, nonostante la presenza di animali e piante all'interno dello specchio d'acqua, questa risulta limpida e trasparente. Questi impianti non necessitano di cloro.
45 - Impianto di filtrazione OASE
Primo piano sull'impianto di pulizia della piscina:
- Filtro Gravity OASE Compact L dotato di microcontroller (centralina per sistema automatico di lavaggio),
- Lampada UV-C Bitron,
- Pompa per laghetti Aquamax Eco Titanium,
- Controllo di livello all'interno del corpo filtrante, insieme con l'ossigenatore preinstallato che movimenta gli Hel-x (substrato biologico, con superficie di insediamento maggiorata per un'efficace decomposizione delle sostanze nutritive e nocive).
- Filtro Gravity OASE Compact L dotato di microcontroller (centralina per sistema automatico di lavaggio),
- Lampada UV-C Bitron,
- Pompa per laghetti Aquamax Eco Titanium,
- Controllo di livello all'interno del corpo filtrante, insieme con l'ossigenatore preinstallato che movimenta gli Hel-x (substrato biologico, con superficie di insediamento maggiorata per un'efficace decomposizione delle sostanze nutritive e nocive).
46 - Filtrazione biologica alternativa al cloro
(Roma, 2018) Il livello dell'acqua nella piscina corrisponde a quello all'interno del filtro.
Facilmente ispezionabile, grazie all'ampio coperchio.
Si notino la semplicità di installazione dei collegamenti idraulici ed elettrici.
La filtrazione biologica e meccanica OASE costituisce un'eccellente alternativa al cloro del tutto naturale.
Acque sane e trasparenti con soluzioni intelligenti!
Facilmente ispezionabile, grazie all'ampio coperchio.
Si notino la semplicità di installazione dei collegamenti idraulici ed elettrici.
La filtrazione biologica e meccanica OASE costituisce un'eccellente alternativa al cloro del tutto naturale.
Acque sane e trasparenti con soluzioni intelligenti!
47 - Cascata da giardino a conchiglie
(Cosseria, provincia di Savona, 2019) Ecco un altro modo, semplice ma molto carino e originale di creare una cascatella in un Japan Koi Pond: tre vasi che confluiscono nel laghetto ornamentale. Ringraziamo il Geom. Matteo Prato per queste 4 bellissime foto del suo meraviglioso laghetto da giardino dedicato alle carpe Koi.
Visita il Bed & Breakfast "La casa dei cuori" per ammirarlo dal vivo!
Visita il Bed & Breakfast "La casa dei cuori" per ammirarlo dal vivo!
48 - Koi Pond con telo EPDM
(Cosseria, SV, 2019) Il fondo del laghetto è impermeabilizzato con il telo EPDM Firestone Pondgard da 1,02 mm. Oltre alla fontana a gusci, nel giardino in stile giapponese, è possibile ammirare un bellissimo deck in legno che circonda il koi pond, una statua stile zen e soprattutto delle meravigliose carpe colorate.
Lo puoi trovare presso il B&B "La casa dei cuori" in Località Povigna, 70.
Lo puoi trovare presso il B&B "La casa dei cuori" in Località Povigna, 70.
49 - Laghetto da giardino con la neve
(Cosseria, SV, 2019) Che meraviglia il laghetto d'inverno con la neve! Il gazebo che d'estate ripara dal Sole, è anch'esso ricoperto da una sottile coltre bianca. La cascatella a conchiglie, invece, continua a funzionare senza ghiacciare, grazie al continuo ricircolo dell'acqua, in un incanto che pare aver fermato il tempo.
Vi ricordiamo che i teli EPDM resistono fino a -45° C.
Vi ricordiamo che i teli EPDM resistono fino a -45° C.
50 - Laghetto naturale illuminato
Ecco un altro laghetto realizzato dal Geom. Prato di Savona, con massima cura e passione per la natura. Godiamo qui di una visione notturna, con l'illuminazione a generare un piccolo incanto fatato, tra le ninfee, le pietre e le sponde naturalizzate.
Si noti a destra un'ennesima versione di cascatella, realizzata con fantasia dentro a un tronco di legno.
Si noti a destra un'ennesima versione di cascatella, realizzata con fantasia dentro a un tronco di legno.
51 - Laghetto con fontanella in fase di costruzione
(Pietrasanta, provincia di Lucca, Versilia, Toscana, 2024) Questo laghetto con fontanella è stato impermeabilizzato con un telo in EPDM e i bordi sono stati fissati mediante l'impiego di una bordura in acciaio Corten. Nella foto, mancano ancora solo il prato. E' possibile notare le pietre finte che mimetizzano le pompe e il passaggio delle tubazioni in vasca.
52 - Laghetto completato con ponticello e prato
(Pietrasanta, Lucca, 2024) Il laghetto completato con il prato e il ponticello.
A corredo del laghetto sono stati forniti 2 filtri OASE Filtoclear 31.000 Lt, 2 pompe Aquamax Eco Premium 20.000 Lt, un ossigenatore PondoAir 3.600 Lt.
Il laghetto è stato avviato grazie alla linea di prodotti OASE AcquaActiv: Batteri utili Biokick e Oligominerali Optipond.
A corredo del laghetto sono stati forniti 2 filtri OASE Filtoclear 31.000 Lt, 2 pompe Aquamax Eco Premium 20.000 Lt, un ossigenatore PondoAir 3.600 Lt.
Il laghetto è stato avviato grazie alla linea di prodotti OASE AcquaActiv: Batteri utili Biokick e Oligominerali Optipond.
53 - Lavori in corso
54 - Laghetto su 3 livelli: 1 di 3
(Villefranche, Francia, 2022) Realizzazione Benza in collaborazione con Sanremo Piante. Questo laghetto è stato realizzato su 3 livelli: questo è il primo, quello più in alto, dove l'acqua inizia il proprio percorso. Il laghetto è completamente immerso nella vegetazione e naturalizzato con piante. L'acqua è limpida.
55 - Laghetto su 3 livelli: 2 di 3
(Villefranche, 2022) Ecco il secondo livello dei 3 laghetti comunicanti. In questa foto si nota in basso a sinistra anche lo skimmer, nascosto tra le pietre e mimetizzato con una copertura in finta roccia. Si noti peraltro che il telo nero per laghetto in gomma EPDM è sparito: non si vede più, rimane coperto dalla sabbia resinata effetto spiaggia (by Sanremo Piante).
56 - Laghetto su 3 livelli: 3 di 3
(Villefranche, 2022) Ecco l'ultimo livello del laghetto artificiale: il più basso, dove sfocia la cascata in pietra naturale. La sabbia bianca resinata a mano nasconde il telo impermabile nero; la realizzazione di un isolotto permette a un albero di radicare sotto al laghetto; la copertura in finta pietra in basso nasconde lo skimmer. Tutto risulta perfettamente naturale e inglobato nel paesaggio del parco. Si noti infine la trasparenza dell'acqua, senza la presenza di alghe, grazie a un impianto di pompaggio e filtrazione OASE.
57 - Scavo di preparazione suolo
(2021, Volpiano, Torino) Preparazione del fondo. Lo scavo è stato realizzato a gradoni, che sono particolarmente graditi dai pesci perché possono posizionarsi a profondità differenti a seconda delle stagioni più fredde o più calde. Inoltre, come è possibile notare dalla foto successiva, risulta più facile il posizionamento delle pietre sopra al telo impermeabile, per una perfetta naturalizzazione.
58 - Laghetto completato con cascatella
(2021, Volpiano, provincia di Torino) Ringraziamo il ns. cliente Giovanni Giacomazzi per questa bellissima foto del suo specchio d'acqua, adornato da una cascatella artificiale in pietra sulla sinistra, che si sposa perfettamente con i bordi in ghiaia e roccia che nascondono la guaina impermeabile, oltre a conferire al laghetto da giardino un aspetto del tutto naturale. Bravo Jack, bel lavoro!
59 - Costruzione di un laghetto artificiale - Fase 1
60 - Costruzione di un laghetto artificiale - Fase 2
Al fine di evitare che pietre, radici e oggetti contundendi in generale possano forare il telo impermeabile, è consigliabile stendere un sottotelo protettivo in geotessile tessuto non tessuto. Alcuni si limitano a posare sabbia sul fondo, tuttavia, essa non può essere stesa anche sugli argini (cadrebbe per gravità), inoltre i costi di trasporto e le tempistiche per la posa della sabbia (soprattutto su grandi laghi) sono maggiori rispetto a quelli del TNT. E' possibile acquistarlo nella Sezione Acquisti, nelle 2 versioni da 300 gr (per terreni non particolarmente pietrosi) e 500 gr per una protezione massima.
61 - Costruzione di un laghetto artificiale - Fase 3
L'impermeabilizzazione è la fase più importante di tutto il processo di realizzazione di un laghetto artificiale da giardino. Può sembrare molto semplice, ma spesso richiede anche una buona progettazione e alcuni accorgimenti che non sono in realtà così scontati. Per questo, offriamo un servizio di assistenza completa via e-mail: seguiamo i clienti passo passo, sia prima sia post-vendita. In questo caso, è stato impiegato un telo per laghetto Firestone EPDM nero da 1,02 mm. di spessore, che puoi ordinare nella nostra sezione "Acquisti online".
62 - Costruzione di un laghetto artificiale - Fase 4
La naturalizzazione delle sponde, come abbiamo già visto, può essere realizzata mediante molteplici modalità. Una tra le più semplici, anche per un hobbysta alle prime armi, è questa: posare le pietre sul bordo. Come si può notare, il risultato estetico è apprezzabile, infatti, il laghetto è stato arricchito da piante acquatiche e lapillo; infine, sono state inserite le carpe Koi. Ringraziamo per le foto l'Allevamento di cani Leonberger Delle Aivane di San Gregorio nelle Alpi.
63 - Laghetto artificiale per il giardino, pesci, animali
64 - Scavo a gradoni
(Avellino, 2021) Il ns. cliente, il sig. Gianluca Aquino che ringraziamo moltissimo per le foto, ha seguito in maniera perfetta e scrupolosa le istruzioni riportate nel filmato della nostra videogallery intitolato "Guida alla creazione di un laghetto da giardino" ed è partito da questo scavo a gradoni su più livelli.
65 - Posa del telo per laghetto in PVC da 1 mm.
(Avellino, 2021) La seconda fase, dopo lo scavo, consiste sempre nell'impermeabilizzazione. In questo caso, il telo da laghetto da giardino impiegato era un PVC nero da 1 mm. di spessore, che potete ordinare nella nostra sezione "Acquisti online".
66 - Naturalizzazione delle sponde
(Avellino, 2021) Per abbellire il laghetto da giardino, è possibile impiegare pietre piatte o di Luserna, ninfee e basket di piante acquatiche, iris, papiri, etc. In un secondo momento il laghetto potrà anche esser popolato da carassius, pesci rossi, medaka o gambusie, che si nutrono peraltro di larve di zanzara.
67 - Laghetto da giardino con telo EPDM 6,10 x 5,48 metri
(Villaguardia, provincia di Como, 2022) Ringraziamo il nostro gentile cliente Fabio Butti per la foto scattata durante la posa di questo telo in gomma sintetica EPDM con 20 anni di garanzia, di spessore 1 millimetro. La foto successiva mostra il risultato finale dopo la posa delle lastre di pietra sul perimetro e della sabbia attorno al laghetto da giardino.
68 - Laghetto con le tartarughe
(Villaguardia, CO, '22) Il risultato finale, realizzato dal nostro cliente Fabio Butti, che ringraziamo, mostra una ricca popolazione di tartarughe, che godono del bagno nel laghetto artificiale da giardino. E' essenziale proteggere il telo impermeabile sui bordi per evitare che le unghie possano forarlo: in questo caso sono state impiegate pietre piatte per creare una comoda entrata in acqua.
69 - Laghetto con sponde in pietra
Si ringrazia per la foto Biagio Magri del Vivaio del Golfo di Gaeta, in provincia di Latina.
Potrete rivolgervi al gentile Signor Biagio per concimi, vasi, piante, tappeti erbosi, progettazione e realizzazione di giardini, potature, disinfestazioni, lotta al punteruolo rosso delle palme e molto altro.
Potrete rivolgervi al gentile Signor Biagio per concimi, vasi, piante, tappeti erbosi, progettazione e realizzazione di giardini, potature, disinfestazioni, lotta al punteruolo rosso delle palme e molto altro.
70 - Laghetto con sponde con pietre piatte
(Gaeta, Latina, 2022) Il laghetto è ancora in fase di allestimento, ma già si intravedono i tratti essenziali: l'impermeabilizzazione con il telo, i basket sommersi per le piante acquatiche, le sponde naturalizzate con pietre piane.
Si ringrazia per la foto il Vivaio del Golfo.
Si ringrazia per la foto il Vivaio del Golfo.
71 - Laghetti per animali, cani papere oche anatre pesci
(Sanremo, 2010) I laghetti da giardino, nel loro piccolo e nella loro semplicità, costituiscono un habitat ideale per gli animali: ecco un gattino che gioca sul prato con un coniglietto, ma anche papere, oche e anatre, tartarughe e persino cani (basta proteggere bene le sponde e il bordo lago dalle unghie) possono giocare liberamente e vivere all'aria aperta, su terrazzi pensili e in aiuole artificiali.
72 - Laghetti per Carpe Koi e tartarughe
(Sanremo, 2010) Realizzazione Benza. Il laghetto è popolato dalle Carpe Koi e l'aiuola, posta su un terrazzo, è l'habitat perfetto per un paio di simpatiche tartarughine. Entrando nel dettaglio, è possibile notare il telo sabbiato che costituisce il bordo lago e l'ugello di una fontanella che spunta fuori, per avere un po' di ricircolo (grazie a una pompa) e un gioco d'acqua per evitare il ristagno totale.
73 - Laghetto per pesci con piante acquatiche
(Sanremo, 2012) Possiamo fornire l'impianto di pulizia dell'acqua per migliorare la filtrazione e garantire l'eliminazione delle alghe, anche in un tempo successivo alla fase di scavo, costruzione e impermeabilizzazione. Per le carpe Koi potete rivolgerVi a Fastpond. Per le piante acquatiche e da fitodepurazione a Waternursery.
75 - Teli per laghetti da giardino
(Santa Maria a Monte, provincia di Pisa, 2018) Dopo lo scavo, realizzato seguendo uno specifico schema di movimento terra finalizzato alla naturalizzazione delle sponde, viene posata la guaina impermeabile che, in questo caso, era una gomma atossica Firestone Pondgard. Come mostrato nella foto successiva, se la posa è effettuata in maniera corretta, il risultato estetico sarà gradevole e il telo non rimarrà a vista.
76 - Pond liner fish & plant friendly
Ringraziamo il ns. cliente, Francesco Genua per queste due significative foto: ci mostrano quanto possa essere semplice, anche per un amatore, la realizzazione di un bel laghetto per il proprio giardino o la propria campagna. Lo specchio d'acqua, che nell'immagine viene riempito, potrà quindi "prendere vita" ed essere in seguito arricchito da piante e pesci, perché il pond liner è fish & plant friendly: atossico. Come si può notare, con una corretta naturalizzazione delle sponde, il telo nero (foto precedente) diventa quasi invisibile.
77 - Laghetto per le tartarughe
78 - Cascatella in finta pietra di resina
(Sanremo, 2018) Nel laghetto per le tartarughe un semplice impianto di ricircolo permette alla cascatella in roccia finta in resina bianca di riversare l'acqua nella vasca principale, generando un piacevole gorgoglio naturale e rilassante. Sono stati installati: un Filtro OASE Filtoclear 12.000 dotato di lampada a raggi UV da 18W, un ossigenatore AquaOxy 1.000, una pompa OASE Aquamax 16.000.
79 - Piante acquatiche e fitodepuranti
Ringraziamo Water Nursery per questa bella foto di un allestimento con piante acquatiche, dentro a una vasca di cemento in un famoso ex convento dedicato ad eventi mondani sul Trastevere.
80 - Idee per un laghetto rapido e poco costoso
Ecco un'idea semplice, rapida e poco costosa per la realizzazione di laghetti artificiali con teli in PVC, dedicati alle piante acquatiche. Non c'è nemmeno bisogno di cementare i mattoni di tufo: un laghetto da 10x4 m profondo mezzo metro, si crea in massimo 3 ore di lavoro, compresa l'impermeabilizzazione con il liner da 0,5 mm. Nulla vieta di allestire una struttura simile anche in legno o altri materiali. In versione HQ 4 foto: in alto a destra si nota il fissaggio del telo impermeabile, che rimane solo incastrato tra i mattoni. Bell'idea, non è vero?
81 - Giardino con laghetto, palme, fiori
82 - Fontanella per laghetto da giardino
Realizzazione Benza. Il laghetto è stato completato con un apposito sistema di filtrazione e pompaggio, che alimenta anche la fontana da giardino.
83 - Lago con penisola
85 - Lago con penisola al tramonto
Ecco il laghetto di Udine ripreso al tramonto, che offre uno spettacolo mozzafiato. La luce dorata del sole, filtrando tra le nuvole, tinge il cielo di tonalità rosse e arancioni, creando un'atmosfera magica. Nel mezzo del lago, c'è una graziosa penisola ricoperta di vegetazione lussureggiante. Alcune papere nuotano placidamente, lasciando piccole scie sull'acqua che si riflettono nei toni rossi del tramonto. Il suono dolce del canto degli uccelli e lo scroscio leggero delle onde completano questa scena idilliaca, immergendo il luogo in una quiete naturale e serena.
87 - Stagno naturale per le ochette
88 - Laghetto amatoriale hobbystico
(Svizzera, 2019) Questo laghetto ripreso dall'alto è stato realizzato amatorialmente a livello hobbystico, impiegando un telo Firestone Pondgard EPDM, protetto da un tessuto non tessuto, e naturalizzato con le pietre. Al centro è possibile notare la tubazione di svuotamento color arancione impermeabilizzata nel telone. Si noti altresì che il telo di colore nero risulta del tutto invisibile: nascosto dalle pietre. Infine, il cliente ha deciso di ombreggiare il laghetto per evitarne un eccessivo surriscaldamento dell'acqua, mediante l'impiego di una tenda a vela tensionata ad un palo, limitando così la proliferazione algale. Un'ottima realizzazione, senza bisogno di tecnici esperti e specializzati.
89 - Biolago con fitodepurazione
(Isola di Ischia, provincia di Napoli, 2019) Biolago con fitodepurazione presso La Pineta Martina, realizzato dalla ditta Etica di Luigi Mazza, che ringraziamo per la foto. La zona di fitodepurazione con piante acquatiche, ninfee e ciottoli di fiume per una filtrazione naturale grossolana, consente una autodepurazione naturale degli ambienti acquatici.
90 - Nascondere il telo impermeabile con i ciottoli
Molti clienti ci chiedono se sia possibile nascondere il telo impermeabile nero. Ebbene, questo sistema di naturalizzazione delle sponde e del fondo del laghetto costituisce la risposta a tale classica domanda.
Vi ricordiamo che è possibile consultare la sezione FAQ (domande frequenti) del ns. sito per risolvere dubbi come questi e molti altri ancora.
Vi ricordiamo che è possibile consultare la sezione FAQ (domande frequenti) del ns. sito per risolvere dubbi come questi e molti altri ancora.
91 - Imballaggio rotoli
92 - Peso teli EPDM
Per lo scarico delle merci, va sempre ben tenuto presente il peso dei teli, soprattutto il Firestone EPDM, il più spesso e più pesante: 1,25 Kg. / mq. Un rotolo di questo genere può arrivare a pesare fino a 600 Kg. circa! Si leggano altresì le condizioni di consegna. Per gli articoli che si trovano nella sezione Acquisti Online, i tempi di consegna sono indicati dentro ogni scheda prodotto e appariranno aggiungendo tale prodotto al carrello, insieme con i pesi e i costi di trasporto.
93 - Spedizione su pallet
A seconda di come avviene il taglio su misura, un pacco potrebbe altresì essere spedito su pallet, come in questa foto. Potrete notare che il telo impermeabile è stato protetto nel geotessile, fissato con il nastro per pacchi, avvolto nella plastica trasparente e legato con bandelle di plastica dura, chiuse da morsetti di ferro. Un imballaggio che garantisce una perfetta protezione.
94 - Foto e codice tracking
Tutte le nostre spedizioni sono rintracciabili: a ogni pacco corrisponde un codice tracking. Quando la merce è stata spedita, viene sempre inviata una mail automatica che riporta tale codice, verificabile sul sito del corriere. Nella stessa mail sono altresì allegate la foto del pacco (o un collage, se più pacchi, come in questa immagine) e la fattura. Inoltre, nel profilo utente, il cliente può verificare lo stato dell'ordine: da pagare, pagato, da spedire, spedito.